Soufflé ricetta
preparalo con il pecorino toscano

La Taverna del Pecorino di Matteo Pasquetti

Prima di descrivere la ricetta del soufflé con il pecorino toscano, vediamo un attimo le origini di questo piatto. Le origini del soufflé sono francesi, fondamentalmente è un tortino, cotto in una casseruola e servito come antipasto o piatto principale. È noto per la sua consistenza leggera e soffice, ottenuta grazie all'aggiunta di una salsa di base (di solito salsa Béchamel) e alle chiare d'uovo montate a neve che vengono incorporate all'impasto.

Storia e origini del soufflé


Il soufflé ha origini antiche, ma è stato reso popolare in Francia durante il XVII secolo. La parola soufflé significa letteralmente "soffiato" in francese, il che fa riferimento alla sua consistenza ariosa. Questo piatto è diventato di prestigio nella cucina francese, in particolare durante il XIX secolo, quando le ricette sono state pubblicate in numerosi libri di cucina e il piatto è stato servito in molti ristoranti di lusso. Oggi il soufflé è un piatto tipico della cucina francese, ma viene preparato in tutto il mondo con diverse varianti e ripieni.

Caratteristiche pecorino toscano


Adesso parliamo del pecorino toscano, che donerà il suo sapore al soufflé, è un formaggio a pasta dura a base di latte di pecora, le sue origini risalgono a secoli fa, quando i pastori toscani producevano il formaggio come modo per conservare il latte durante i mesi invernali. Il suo sapore è intenso e piccante, con un aroma caratteristico di pecora. La pasta è di colore bianco paglierino, a seconda del periodo di stagionatura, che può variare da poche settimane a diversi mesi.

Il pecorino toscano ha origini antiche che risalgono alla civiltà etrusca, tuttavia, è stato durante l'Impero Romano che la produzione del formaggio ha raggiunto il massimo splendore. Il pecorino toscano era un'importante fonte di nutrimento per i soldati romani durante le loro campagne militari. Inoltre, il formaggio veniva scambiato e venduto nei mercati di Roma, diventando una preziosa merce di scambio. La produzione del pecorino toscano è stata tramandata di generazione in generazione, diventando oggi uno dei formaggi più apprezzati della cucina italiana. Ormai la sua produzione è regolamentata dalle normative e dai disciplinari che definiscono la produzione DOP di questo formaggio.

La sua produzione si estende su gran parte del territorio toscano, con particolare attenzione alle province di Siena, Pisa, Grosseto e Livorno. La qualità del formaggio è strettamente controllata e certificata da un consorzio di produttori che garantisce che il pecorino toscano sia prodotto secondo le regole tradizionali e utilizzando esclusivamente il latte di pecora proveniente dalla zona di produzione definita e regolamentata dalle normative di riferimento.

Vediamo la ricetta del soufflé con il pecorino toscano
Ingredienti: 4 tuorli, 2 albumi, 200ml di panna che dovrà essere montata, il sale e un po' di pepe.

La temperatura del forno deve essere di 180°C. Per prima cosa vanno montati a neve gli albumi e la panna, che va appena montata, questi ingredienti andranno messi in due contenitori diversi. In un altro contenitore devono essere montati i tuorli con il sale e il pepe, si aggiunge il pecorino grattugiato e la panna, si continua a mescolare con una velocità ridotta. Quindi si potranno aggiungere gli albumi. A questo punto si mescola il composto per amalgamarlo bene. Si devono prendere degli stampi ungendoli con del burro e cospargendo negli stessi del pangrattato, togliendo quello in eccesso. Una volta riempiti gli stampi vanno messi a bagnomaria nel forno per 25-30 minuti, la cottura va controllata, perché se la superficie del composto tende a scurirsi va coperta con un foglio di alluminio. Quando sono stati tolti dal forno vanno lasciati a bagnomaria, in modo da lasciali freddare lentamente per poterli servire.