Pienza la città ideale
Nel cuore della Val d'Orcia toscana

La Taverna del Pecorino di Matteo Pasquetti

Pienza è uno dei più caratteristici borghi della Val d'Orcia, nella Toscana meridionale da sempre conosciuto come la città ideale del Rinascimento. Questo appellativo gli fu dato da Enea Silvio Piccolomini, Papa Pio II, che in questo borgo era nato e che fu l'artefice della sua ricostruzione.

Fu il Rossellino, capace architetto dell'epoca, con l'aiuto dell'umanista Leon Battista Alberti, a progettare la nuova veste del piccolo borgo. In tre anni sorsero molti palazzi e una piazza centrale, che adesso sono le vere attrazioni del paese.

Dal 1996 tutte le bellezze di Pienza sono Patrimonio dell'Unesco compreso il pozzo dei cani situato al lato della piazza. Spicca in tutta la sua maestosità Palazzo Piccolomini, la residenza del Papa. Al piano terra potrai ammirare il giardino sospeso dalla forma quadrata, cinto da muri con al centro un pozzo, da cui ammirare, dalla parte un panorama mozzafiato della Val'D'orcia e del monte Amiata. Un vero capolavoro che racchiude molta natura in cui sono presenti molte varietà di alberi. Al primo piano si trova l'appartamento papale, arredato in maniera rinascimentale che trasmette quello che è stato un passato molto fiorente. Il palazzo è talmente bello che fu scelto da Zeffirelli per girare alcune scene di Romeo e Giulietta.

Cattedrale di Pienza simbolo rinascimentale
La cattedrale di Pienza, simbolo rinascimentale, dedicata alla Vergine, fu uno dei più grandi desideri di Papa Pio II.
La facciata è caratterizzata da tre portali divisi da colonne, abbellite con dei rosoni e lo stemma di Papa Pio II. L'interno è costituito da tre spaziose navate e vi si trovano molte opere di artisti importanti di quel periodo che raffigurano La Madonna con Il Bambino e vari santi. Nella cattedrale è possibile ammirare una meravigliosa fonte battesimale in travertino e alcune sculture romaniche, appartenenti all'antica chiesa di Santa Maria. Da non perdere assolutamente anche i sotterranei della cattedrale.

Se vi trovate in zona, da visitare assolutamente la Pieve di Corsignano. Si tratta di una piccola chiesa molto romantica con tre navate originarie del VII secolo ognuna delle quali è abbellita da un altare e all'entrata sulla destra è possibile ammirare la fonte battesimale dove ricevettero il battesimo Papa Pio II e suo nipote Papa Pio III. Verso la fine della colonna sinistra sul capitello, noterai la scultura del serpente regolo. Questo animale era considerato una divinità romana e lo era ancora quando la chiesa fu costruita. Il serpente non rappresentava il male ma Carlo Magno lo definii il Serpente dei serpenti.