L’Italia è un paese che da molta importanza alle proprie tradizioni, sicuramente una delle più importanti per quanto riguarda soprattutto l’Italia centrale, è quella legata alla produzione del pecorino, una vera istituzione nella città di Pienza in Toscana e nei territori limitrofi.
Pienza e il suo pecorino una tradizione antichissima:
Addirittura, si dice che la tradizione che vede il pecorino essere il re incontrastato dell’area delle Crete Senesi, abbia una storia molto antica, che affonda le proprie radici nel periodo del Neolitico. Moltissimi scritti risalenti al XVII secolo e arrivati fino a noi oggi, ci illustrano in modo inequivocabile, come la produzione del pecorino in quest’area fosse già profondamente sviluppata. La città di Pienza oggi rappresenta senza dubbio il fulcro più importante di tutta la produzione lattiero casearia della zona. Nella bellissima cittadina della Val d’Orcia, sono prodotte ancora oggi.
Diverse varietà di pecorino, differenziate tra loro, dalla durata del periodo di stagionatura. Sicuramente tra tutte le varietà di pecorino prodotte in quest’area, la più particolare è senza dubbio quella che prevede una stagionatura di 90 giorni in barrique di legno di rovere, passaggio questo, che contribuisce a rendere il prodotto finale veramente unico.
Le caratteristiche del pecorino di Pienza:
Tra le sue caratteristiche principali registriamo senza dubbio: La forma tendente al tondeggiante delle sue forme, il colore della sua crosta variabile dal giallo al rosso e la pasta del formaggio si presenta semidura, unta e di colore bianco o giallo paglierino. Il sapore è dolce e lievemente piccante e se stagionato in barrique, presenta vari sentori caratteristici di vinacce.
La produzione e la stagionatura:
-Il pecorino fresco:
-Il pecorino semi-stagionato: viene sottoposto ad un periodo di stagionatura che può estendersi fino a 2 mesi e la sua caratteristica principale è che viene trattato con una miscela di olio e pomodoro spalmata sulla crosta, che regala al formaggio un sapore più aromatico mantenendo sempre la sua natura dolce.
-Pecorino stagionato: Matura in barrique di rovere dai 2 ai 4 mesi e la crosta viene trattata con olio e nerofumo, tanto è vero, che la crosta si presenta di un colore scuro e più impermeabile in modo che la sua pasta non si asciughi e riesca a mantenere l’umidità.
Conclusione:
Perché è così importante conoscere la storia e le origini del Pecorino di Pienza? Semplice, è importante per riuscire a capire l’unicità del prodotto che abbiamo davanti e per riuscire ad apprezzare meglio tutte le sue caratteristiche che si sono formate nel tempo grazie al lavoro di molti uomini e grazie alle caratteristiche uniche di una terra meravigliosa.