Pecorino senza lattosio
Che cos'è e come viene prodotto

La Taverna del Pecorino di Matteo Pasquetti

Oggi le allergie e le intolleranze alimentari sono in costante crescita rispetto agli ultimi 40 anni ed ecco che sempre più persone necessitano di menù e cibi dedicati proprio per far fronte quotidianamente a questo problema. Una delle intolleranze più presenti tra noi in questi ultimi anni, è senza dubbio quella al lattosio, che costringe moltissime persone ad eliminare del tutto il latte e i suoi derivati dalla propria dieta. Ed è per far fronte a questo problema che sempre più aziende o rivenditori, immettono sul mercato prodotti senza lattosio o comunque delattosati.

Il nostro Pecorino senza lattosio:


Per andare incontro a tutti i nostri clienti anche noi della Taverna del Pecorino abbiamo deciso di mettere a disposizione di tutti, un Pecorino senza lattosio, un prodotto che senza dubbio è l’ideale per tutte le persone che desiderano godere del gusto inconfondibile del Pecorino di Pienza con un occhio di riguardo alla propria intolleranza al lattosio.
Stiamo parlando di un formaggio stagionato circa 150 giorni, che già per questo motivo riduce in modo considerevole il quantitativo di lattosio contenuto al suo interno e quindi si presta molto bene ad essere consumato da chi soffre di intolleranza al lattosio, in più, per renderlo ancor di più un prodotto a portata di intolleranze, in fase di produzione viene aggiunta al suo interno, per abbassare ancora di più il quantitativo di lattosio, la lattasi, un particolare enzima che non si attiva nelle persone intolleranti.

Che cos’è l’intolleranza al lattosio?


Secondo le recenti stime, sembra che circa il 50% degli italiani soffra ormai di questo tipo di intolleranza. Nello specifico chi risulta essere intollerante al lattosio, è incapace di digerire in modo corretto lo zucchero contenuto nel latte e nei suoi derivati ed è causata da una presenza insufficiente dell’enzima lattasi.

Quali sono le cause dell’intolleranza?


Le cause più comuni sono riconducibili a tre fattori principali.

La primo riguarda una Intolleranza primaria: Che identifica la normale diminuzione dei livelli di lattasi all’interno del nostro organismo, dovuti soprattutto alla crescita di un individuo.

La secondo riguarda l’intolleranza transitoria: Che identifica la normale diminuzione della lattasi nell’ organismo, in seguito ad una malattia, o ad un trauma intestinale.

La terza causa riguarda un’intolleranza congenita al lattosio: Condizione questa molto rara, che riguarda una mutazione che impedisce di digerire il latte a causa dell’assenza totale di lattasi.

Trattamenti consigliati:
La prima azione che solitamente si cerca di portare avanti per limitare i fastidi provocati al nostro organismo da questa intolleranza, è quella di eliminare tutti gli alimenti che contengono lattosio. Ma quello che è doveroso ricordare, è che oggi esistono molti alimenti considerati sicuri anche per chi soffre di intolleranza al lattosio e uno su tutti è senza dubbio il nostro Pecorino Val d’Orcia Vecchio Pienza senza lattosio “delattosiato”.