Monticchiello
Scopriamo insieme il piccolo borgo di Pienza

La Taverna del Pecorino di Matteo Pasquetti

La comparsa di Monticchiello nelle carte ufficiali risale al 900, probabilmente il nome è di origine romana, in quanto fondato dalla Gens Cloelia, (in latino Mons Cloelii). Un tempo era una fortezza estremamente difficile da espugnare, come testimoniò l’architetto militare Iacopo Fusti Castriotto nel 1553, dopo una strenua resistenza Monticchiello, cadde sotto le forze imperiali francesi. Nel 1778 diventa parte del Comune di Pienza.

La storia di Monticchiello:


La sua storia è ricca attività militari, assedi subiti con coraggio dalle forze d’armi che si susseguirono nella storia di questo piccolo borgo. Finché nel XVII secolo il castello venne smantellato e abbandonato, le guarnigioni vennero sciolte e le mura vennero abbattute, quando il 6 aprile del 1944, a Monticchiello si svolse l’ennesimo atto di eroismo, questa volta della Resistenza con la “battaglia di Monticchiello”, un gruppo di partigiani respinse facendo fuggire 450 militi della guardia repubblicana formatasi dopo l’8 settembre. Il giorno seguente i tedeschi arrivarono nel borgo per eseguire un rastrellamento e fucilare gli abitanti che proteggevano i partigiani. La gente fu prelevata dalla loro abitazione per essere schierata e fucilata fuori dal paese, la fucilazione fu evitata per l’intervento di una signora tedesca moglie di un proprietario terriero della zona e del parroco.

Dove si trova Monticchiello:


Monticchiello dista solo 8 km da Montepulciano e una ventina da Pienza; quindi, è facile organizzare una visita in questo borgo tra le colline. Mentre ci avviciniamo lentamente, percorrendo la strada che ci porta a Monticchiello, non possiamo non ammirare lo spettacolo della natura della Val d’Orcia che circonda le case adagiate sulla leggera collina. Visitare il borgo in periodi di poco flusso turistico è come entrare in un mondo che si è fermato, percorrere i vicoli in silenzio, tra i ciottoli della strada e i vasi di fiori accanto agli usci e nei piccoli balconi, ci fa pensare ad un tempo ormai lontano, fatto di lavoro e di fatica nei campi. Nella chiesa del borgo, dei Santi Leonardo e Cristoforo sono custoditi degli affreschi di scuola senese del XIV e XV secolo.

Le bellezze di Monticchiello:


Tra le altre bellezze da vedere, nei pressi di Monticchiello c’è la pieve di Santa Maria dello Spino, costruita nel 1570 ad opera della famiglia Saracini, fa parte della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, la sua facciata in pietra arenaria e il campanile a vela la rendono particolare. Nel giorno del Corpus Domini si celebra l’unica messa in tutto l’anno.
A Monticchiello nasce il Teatro Povero, che attira molti curiosi, l’attività teatrale si svolge in piazza durante l’estate coinvolgendo gli abitanti, come attori e spettatori. Lo spettacolo diverso ogni anno è scelto dagli abitanti stessi. La cooperativa “Compagnia popolare del Teatro Povero di Monticchiello” si occupa degli allestimenti e dell’organizzazione di questo evento e di tutte quelle attività culturali presenti nel borgo.



COSA VEDERE A MONTALCINO:


MONTALCINO

LA CITTÀ FAMOSA DEL BRUNELLO