Come fare lo yogurt
Che cos’è e come si fa lo yogurt

La Taverna del Pecorino di Matteo Pasquetti

Lo yogurt è un alimento ottimo e versatile: è buono da solo a colazione o per gli spuntini e si può utilizzare nella realizzazione di moltissime ricette, sia salate che dolci.

Ma che cos’è lo yogurt? E come si fa?

Che cos’è lo yogurt


Rispondiamo alla prima domanda che ci siamo posti: lo yogurt è un alimento che si ottiene dalla fermentazione del latte operata da batteri appartenenti al genere Lactobacillus e Streptococcus.
La sua caratteristica principale è quella di essere un alimento molto ricco: a fronte di un apporto calorico medio/basso, lo yogurt è un’ottima fonte di proteine ad alto valore biologico e di vitamine e minerali – vitamina A, vitamina B2, calcio e fosforo.
Lo yogurt contiene uno zucchero “famigerato” quando si parla di latticini, il lattosio, il responsabile dell’intolleranza al latte e ai suoi derivati, ma è presente nello yogurt in quantità talmente esigue da renderlo molto più facilmente digeribile rispetto al latte stesso e ad altri prodotti caseari.

Come si fa lo yogurt


Siamo da sempre abituati a vedere le confezioni dello yogurt nei banchi frigo di tutti i supermercati e dei negozi di alimentari, proposti in moltissime varietà: con e senza zucchero aggiunto, delattosato, alla frutta, al cioccolato, al caffè, con i cereali, con la frutta secca, arricchito con probiotici, ecc.
Eppure lo yogurt si può anche fare a casa ed è un’ottima alternativa, sempre fresca e più sana, a quelli proposti dalla grande distribuzione. E nulla, poi, vieta, di poterlo arricchire con tutto ciò che ci piace di più!

Ma come si fa lo yogurt a casa?

Ci sono due possibilità: la yogurtiera e senza.
Ecco la nostra “ricetta” per circa un kg di yogurt fatto in casa, preferibilmente con la yogurtiera, ma non necessariamente.

ingredienti necessari:
  • 1 litro di latte fresco pastorizzato
  • 1 bustina di fermenti lattici liofilizzati o, in alternativa, uno yogurt naturale
  • Aromi a piacere – marmellata, caffè solubile, ecc.

    La prima fase del procedimento di preparazione dello yogurt consiste nel portare il latte ad una temperatura di 45°C, che è la temperatura ideale per avviare il processo di fermentazione.
    Mettiamo, quindi, il latte in una casseruola e aspettiamo che si scaldi a fuoco lento; controlliamo la temperatura con un termometro per alimenti.

    Una volta raggiunti i 45°C, preleviamo con un mestolo un pochino di latte caldo, uniamolo ai fermenti lattici liofilizzati e mescoliamo bene; dopodiché rimettiamo il tutto assieme al resto del latte e mescoliamo di nuovo.

    Per ottenere dello yogurt naturale basta trasferire il latte con i fermenti lattici nei vasetti di vetro che avremo preparato in precedenza. Se, invece, vogliamo dello yogurt aromatizzato, mettiamo nel vasetto prima gli ingredienti che ci servono, come, ad esempio, la marmellata o il caffè solubile, o qualsiasi altra cosa si desideri, e in ultimo il latte, ovviamente mescolando.

    A questo punto i vasetti sono pronti per essere posti nella yogurtiera, dove rimarranno a temperatura costante, fattore, questo, indispensabile per una corretta fermentazione. I batteri responsabili della trasformazione del latte in yogurt, infatti, lavorano efficacemente ad una temperatura costantemente compresa fra i 40 e i 45°C.

    Questo non significa che senza yogurtiera non si possa fare lo yogurt: vuol dire solo che in sua vece bisogna creare le condizioni adatte per la fermentazione in qualche altro modo; ad esempio, avvolgendo i vasetti in un canovaccio e ponendoli o vicino ad un calorifero acceso o dentro il forno con solamente la luce accesa.

    Ma quanto tempo ci vuole per avere, finalmente, il nostro yogurt fatto in casa? Dobbiamo aspettare almeno 8 ore se vogliamo uno yogurt dalla consistenza vellutata, fino a 12 ore se vogliamo uno yogurt molto cremoso.

    Se ci piace lo yogurt al naturale o se vi abbiamo aggiunto degli aromi al momento della preparazione allora il nostro yogurt fatto in casa è ora pronto per essere mangiato; se, invece, vogliamo arricchirlo ancora un po’, possiamo aggiungere della frutta fresca o secca, delle gocce di cioccolato, o qualunque cosa ci ispiri la nostra fantasia.